Pensieri in scatola.

Dopo un lungo fine settimana (lungo grazie ad un venerdì regalatomi da una fantastica "non mi sento tanto bene...") si traggono le attese conclusioni: TUTTO FIN TROPPO BENE. I tanto attesi appuntamenti (anche se raggiunti dopo estenuanti tragitti in auto senza musica, ma con Naghi e Christian che "intonano" a squarciagola Laura Pausini e solo Dio sa cos'altro...) sono stati più fruttuosi del previsto. Anche se qualche dilemma (del tutto personale, per fortuna) resta, ma risolvibilissimo.
Di nuovo SanFermo in quel di Como, con i suoi boschi, la sua vicina Svizzera e le castagne in terra. Il silente giardino di Naghi, il suo socievolissimo Dogo Argentino "Yuza" (che ho chiamato tutto il tempo YAZU... infatti non mi rispondeva mai), la marjuana e il thè :). Heb e il suo raffreddore, Milano, il Burger King, Andrea, Cisko e l'insistente marocchino del caffè. I videogame e le urla di Paolo, la strada di Pandino, SirDee. Il mitico Mirtillo e le partite di calcio con i suoi leggendari vecchietti intenti al loro sport preferito: vino, birra e calcio. Katia, i cannoli e la pasticceria; l'onnipresente pesto e la folle corsa verso la cultura fisica. Bello.

Onest.


NON MACATE!