martedì, luglio 03, 2007

Autoritratto di un idiota.


"Ciao, io mi chiamo... chiamatemi IDIOTA, lo fanno tutti e mi piace.
Sono una persona relativamente sola, ma internet mi aiuta un sacco. Faccio un sacco di amicizie, un sacco di gente crede addirittura alle mie parole sul blog. Alla fine sono solo amicizie virtuali, ma sono finto anche io, quindi poco male.
Piango sempre miseria e racconto una vita di strada dura e difficile, anche se ho tanti appartamenti in giro, una macchina nuova, che non so nemmeno io come riesco a permettermi, e (non ditelo a nessuno) ho sempre il portafogli gonfio, perchè mamma e papà mi danno una bella paghetta; tanto basta dire in giro che faccio soldi con i miei loschi traffici (non meglio identificati), ormai sulla rete si può dire ogni vaccata. Mi basta minacciare qualcuno ogni tanto via SMS, così giusto per fare il gangster, oppure fotografarmi (da solo) con aria minacciosa e pistole e coltelli. La mia personalità è a dir poco inesistente, cambio bandiera ogni volta che cambia l'umidità e mi faccio tatuaggi sulla pelle dei loghi di gruppi più famosi, così, giusto per leccare un po' le chiappe.
Ho avuto anche amici reali. Mi hanno aperto le porte senza nemmeno credenziali, volendo costruire qualcosa insieme. Io mi sono spacciato per quello che non ero, inventandomi un mestiere che non era assolutamente il mio, non avendo un minimo di preparazione e nemmeno la voglia di averla. Ho anche tentato di impararlo il mestiere (o almeno facevo finta), munito di penna, calamaio e blocchetto note, come un bravo alunno, ma che volete farci, non è colpa mia se sono così tardo. Ho lavorato anche con loro e mi davo sempre latitante con le scuse più assurde, ih ih ih, mi hanno sempre creduto. Una volta mi sono presentato con una finta stecca al dito, così da giustificare a tutti la mia cattiva prestazione. Sono troppo astuto.
Il mio sport preferito è la menzogna. Il mio motto -negare sempre, anche davanti all'evidenza-. La bugia è la mia essenza di vita, non se ne accorgono mai e quelle rare volte che questo accade, mi preoccupo ben poco: ci sono così tanti polli al mondo, cucinato uno si fa avanti un altro.
Se una cosa non mi va di farla, anche con gli amici, perchè dire la verità? Ho mille idee, anche contrastanti tra loro, non m'importa. Non perdo nemmeno tempo ad allineare la mia versione con quella che darebbe la mia ragazza. E' così bello, la mia vita è più romanzata, non fa nulla se inconcludente.
Eh eh (al solo pensiero scoppio dal ridere), una volta un mio parente sta male, un'altra le ruote della mia macchina fanno un rumore curioso, ancora un'altra mio papà si è ricordato il suo ruolo una volta per tutte, quante ne ho inventate... Mi sono addirittura inventato una brutta malattia mortale, quando ho visto che tutti i miei amici REALI si stavano allontanando, sai, per farmi compatire, così da farli sentire un po' in colpa per avermi lasciato solo. Li ho persi lo stesso ma non fa nulla, ora ho un sacco di amici on line che credono alle mie stronzate. Tanto sono lontani, tanto non se ne accorgeranno mai. Mai."

E giusto per sottolineare l'argomento: Tu chi cazzo sei?!? StanDJ RMX - FREE DOWNLOAD

ONEST.

p.s. 59 commenti cancellati. Una manciata di bambinate prese troppo sul serio, problemi che andrebbero risolti in ben altre sedi, anche se dubito possano essere risolvibili. Il post comunque lo lascio, sono sfoghi personali (e sottolineo PERSONALI) che non fanno male a nessuno.

Etichette: