mercoledì, gennaio 04, 2006

I baggy mi vanno stretti.


Ognuno di noi riveste un personaggio. Dovremmo saperlo tutti, spero. Chi se l'è creato giorno dopo giorno, chi è nato in quelle vesti, chi a tutti i costi deve seguire quel copione scritto da sè stesso, chi non ha alcun canovaccio da seguire, ma in fondo è un personaggio anche quello, no?
Nel bene e nel male funziona così.
Quando si sbaglia il più delle volte si è consapevoli di sbagliare, ma siamo lì, pronti nelle nostre scelte prive di senso e a farne altre sempre più irrazionali. Siamo tutti attori nel Teatro dell'Assurdo.
Credo che la cosa più bella (anche se non proprio la più semplice) sia riuscire a "spogliarsi" dai quei panni ormai ammuffiti, ingrigiti, indossati per così tanto tempo da aver addirittura preso le fattezze della nostra stessa pelle.
Stupiamo noi stessi. Sorprendiamoci.

Onest.